Champions League – Il Maccabi Haifa perde ancora e resta a quota zero

Che noia, avranno probabilmente pensato gli spettatori di Bayern Monaco – Maccabi Haifa, partita piuttosto scadente dal punto di vista del gioco. Gli israeliani, infatti, hanno difeso piuttosto bene, lasciando poco spazio agli avversari, che sono comunque riusciti a prevalere grazie ad un goal di Ivica Olic nel secondo tempo. La classifica resta così molto amara per il Maccabi, ultimo del girone con zero punti e zero goal fatti. Ma c’è ancora una chance per abbandonare quota zero. Tra due settimane, infatti, il Maccabi ospiterà un Bordeaux già qualificato e sicuro della leadership del girone. Un pareggio, se non una vittoria, è alla portata dei “verdi”, che affronteranno un avversario presumibilmente con la testa da un’altra parte. Quella sarà l’ultima partita europea per il Maccabi, almeno per quest’anno. Da quel momento in poi le speranze dei tifosi israeliani dovranno essere riposte esclusivamente nell’Hapoel Tel Aviv, che sta disputando un’eccellente Europa League e che vede i sedicesimi di finale della competizione ad un passo.
Primo tempo – Il ritmo in avvia di partita è piuttosto basso, come se il Bayern non fosse alla disperata ricerca dei tre punti per credere ancora nella qualificazione ma si accontentasse di un pareggio. Nei primi quindici minuti succede poco o niente, poi il Bayern si sveglia, in particolare con Mario Gomez, che va vicino al vantaggio in due occasioni, senza trovare però lo specchio della porta. Al trentatreesimo è bravissimo Davidovitch a dire di no al sinistro a botta sicura di Olic. Iniziano quindici minuti finalmente frenetici, i bavaresi attaccano, creano diverse occasioni, ma il punteggio non si sblocca.
Secondo tempo – L’inizio di frazione è molto lento, il pubblico fischia. Al quinto minuto i padroni di casa rischiano di “fare la frittata”. Buco nella difesa e bella occasione per Katan, che però spara alto. I fischi aumentano d’intensità. Un paio di minuti dopo il Bayern si risveglia per un attimo dal torpore e una punizione del nazionale Schweinsteiger colpisce la traversa. Al sessantesimo arriva il primo giallo della partita (per Masilela), a riprova dello scarso agonismo dei ventidue in campo. Ma il Bayern è pur sempre una signora squadra, anche se in palese crisi di risultati e gioco, e un paio di minuti dopo trova il vantaggio. Respinta corta di Davidovitch su tiro di Gomez e il centravanti croato Olic insacca senza grossi problemi. Nel finale il Bayern va vicino al goal in altre tre occasioni. Il Maccabi, invece, pur non demeritando eccessivamente, impensierisce gli avversari solo con un calcio di punizione del volenteroso Katan, che Butt devia sopra la traversa.

BAYERN MONACO 1 0 MACCABI HAIFA
Marcatori: Olic al 17’ p.t

Bayern Monaco: Butt; Lahm, Demichelis, Van Buyten, Badstuber, Schweinsteiger, Van Bommel, Muller, Pranjic (dal 25’ s.t Ottl), Gomez, Olic (dal 36’ s.t Timoschtschuk).
Allenatore: Van Gaal
Maccabi Haifa: Davidovitch; Mshumar, Shai Maymon, Keinan, Masilela, Ottman (dal 29’ s.t Golsa), Culma (dal 24’ s.t Rafaelov), Kial, Gdir, Dvalishvili (dal 19’ s.t Arbeitman), Katan.
Allennatore: Levi

Adam Smulevich