Sorteggi UEFA – Il Bnei Yehuda pesca la Juventus
Debutto positivo per le squadre israeliane impegnate nelle partite di andata del secondo turno preliminare di Europa League. Il Maccabi Tel Aviv, rinnovato in otto dei suoi undicesimi rispetto alla passata stagione, ha sconfitto davanti al pubblico di casa (2-0 il risultato finale) i montenegrini del Mogren Budva. Nessun vincitore invece nella sfida in terra di Irlanda tra Shamrock Rovers e il Bnei Yehuda: una rete per parte e maggiori chance per gli israeliani che si giocheranno la qualificazione sul prato amico. In attesa dei verdetti definitivi (gare di ritorno tra meno di una settimana), questa mattina l’urna di Nyon ha decretato gli accoppiamenti per i prossimi incontri a eliminazione diretta. Il sorteggio interessava quattro compagini di Eretz Israel: oltre ai tre club di Europa League (Maccabi Tel Aviv, Bnei Yehuda e Maccabi Haifa), anche il lanciatissimo Hapoel Tel Aviv, impegnato nei preliminari di Champions e virtualmente qualificato al prossimo dentro o fuori grazie al perentorio 5 a 0 col quale ha liquidato i campioni di Bosnia tre giorni fa. Partiamo proprio dalle vicende di casa Hapoel. Nel terzo turno preliminare gli uomini di Guttman se la vedranno con la vincente della sfida tra Aktobe (Bielorussia) e Olimpia Rustavi (Georgia). Al novanta per cento saranno i bielorussi, che nel match di andata si sono imposti per 2 a 0. L’Aktobe è una vecchia conoscenza del calcio israeliano: nei preliminari della scorsa Champions stava per fare lo sgambetto al Maccabi Haifa ma nel complesso resta una squadra modesta. Capitolo Europa League: è ufficiale, la dea bendata non esiste. Almeno per il Bnei Yehuda. Anche se riuscisse a superare lo scoglio irlandese si troverebbe davanti a una mission impossible: buttare fuori la Juventus, grande favorita della competizione insieme al Liverpool. È andata meglio ma neanche troppo al Maccabi Tel Aviv, che parte sfavorito con i greci dell’Olimpiacos. Mentre può tirare un sospiro di sollievo il Maccabi Haifa, una spanna avanti rispetto alla modesta Dinamo Minsk (5-1 agli estoni del Sillamae e rischio ribaltone pari a zero).
a.s