Qui Roma – Israel Now, reinventare il futuro
Le radici nel passato, lo sguardo proiettato verso il futuro. La mostra Israel Now – Reinventing the future, dopo la visita speciale per la stampa di cui abbiamo riferito ieri, è adesso aperta anche al pubblico fino al prossimo 17 marzo. Ventiquattro gli artisti proposti per un ventaglio di stimoli, emozioni e sorprese che gettano luce sull’arte contemporanea israeliana e sul filtro interpretativo adottato da alcuni dei sui migliori intepreti. Curata da Micol Di Veroli e con allestimento di Joram Orvieto, Israel Now – ospitata al Museo Macro Testaccio di Roma – è la prima iniziativa congiunta della Fondazione Italia-Israele per la Cultura e per le Arti da poco costituita con accordo intergovernativo. Rafforzata nel suo impegno dall’alta medaglia di rappresentanza del presidente della Repubblica ha, tra i vari patrocini, il sostegno dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, della Comunità ebraica di Roma e del Centro ebraico italiano. Ad arricchire l’offerta un elegante catalogo realizzato dalla casa editrice Drago. Questo pomeriggio intanto, a margine dell’evento inaugurale, uno degli artisti coinvolti – Nahum Tevet, già protagonista nel 2008 al Macro alcuni con una personale – terrà una lectio magistralis nella Sala della Adunanze dell’Accademia delle Arti e del Disegno di Firenze nel corso della quale affronterà il rapporto tra disegno e scultura. L’evento è organizzato dall’architetto David Palterer, componente del Consiglio della Fondazione Italia-Israele per la Cultura e per le Arti, e ha il supporto dell’ambasciata d’Israele a Roma e dell’associazione Italia-Israele di Firenze.
(1 febbraio 2013)