Qui Bologna – Le Commissioni UCEI al lavoro
Prosegue l’opera di decentramento e di impegno su tutto il territorio nazionale delle istituzioni dell’ebraismo italiano. Nella giornata di ieri, ospiti della Comunità di Bologna, quattro delle dieci commissioni dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane incaricate di svolgere un’essenziale funzione di raccordo con la Giunta esecutiva (Bilancio e Otto per Mille, Supporto alle Comunità, Affari Sociali, famiglia ed ebrei lontani e Cultura) si sono riunite per mettere a fuoco problemi, sfide e opportunità per il futuro. Molti i temi e gli orizzonti comuni emersi durante l’incontro, tra gli snodi più significativi della prima fase di implementazione del nuovo Statuto UCEI. Presente, tra gli altri, il consigliere e osservatore permanente di Giunta Anselmo Calò, cui è stato recentemente affidato il compito di coordinare l’intera macchina operativa. Bologna, insieme ad altre città come Milano, Firenze e Roma, ha costituito nelle ultime settimane un punto di riferimento fondamentale nel lavoro di raccordo e collegamento tra le diverse anime del Consiglio a cinquantadue voci rappresentativo di tutte e 21 le Comunità ebraiche italiane. Un impegno volto a dare attuazione agli indirizzi emersi nel dibattito assembleare nel segno della collegialità, del confronto delle idee e della continuità nel tempo. Primi importantissimi frutti stanno arrivando anche per quanto riguarda le commissioni Affari legali, Scuola educazione e giovani, Israele e Aliyah, Culto, Antisemitismo e Memoria, Minoranze e cultura. Il lavoro svolto dalle commissioni era stato tra i punti all’ordine del giorno dell’ultima riunione del Consiglio UCEI a Roma.
(4 febbraio 2013)