Israele – Chuck Hagel “Più vicini che mai”

Quando Barack Obama ha annunciato la sua volontà di nominare come Segretario della Difesa della sua seconda amministrazione Chuck Hagel, già senatore repubblicano prima di mettersi in attrito con il partito per la sua pubblica opposizione alla guerra in Iraq durante il primo mandato di George W. Bush, le polemiche sono state molte. Oppositore non soltanto dell’opzione militare, ma anche dell’inasprimento delle sanzioni economiche per fermare l’Iran dall’acquisire l’arma atomica, e d’altro canto sostenitore del dialogo con Hamas, dopo una dura battaglia per ottenere la conferma da Camera e Senato, Hagel ha fatto molti sforzi per dimostrare che la sua attitudine verso le vicende mediorientali non possa essere considerata meno che equilibrata, affermando con decisione il suo impegno nel prevenire l’acquisizione del nucleare da parte del presidente iraniano Achmadinejad, e il sostegno a Israele politico e militare.
In viaggio nello Stato ebraico in questi giorni, visita che segue a quella del Segretario di Stato Kerry, e dello stesso Obama nelle scorse settimane, Hagel ha ribadito la vicinanza tra Israele e Stati Uniti, e il suo impegno nel garantirla. “Israele è un modello per il mondo – ha dichiarato il ministro americano nel corso della conferenza stampa congiunta con il premier Benjamin Netanyahu – I nostri rapporti sono più forti di quanto non lo siano mai stati, e si basano su valori comuni e rispetto per gli altri. La situazione della regione è complicata, viviamo in un tempo difficile e pericoloso, in cui amici e alleati devono rimanere più vicini che mai”.
Tra i punti fondamentali dell’agenda di Hagel, la situazione in Siria, che sarà al centro degli incontri che il Segretario condurrà anche nelle prossime tappe del suo viaggio in Medio Oriente, che includono Giordania, Egitto, Arabia Saudita, ed Emirati Arabi.

Rossella Tercatin twitter @rtercatinmoked

(23 aprile 2013)