Friuli-Israele, si rinsalda l’asse
“La nuova Amministrazione regionale del Friuli Venezia Giulia intende dare grande slancio alle relazioni internazionali, specie con interlocutori storici come Israele”. Ad affermarlo a Trieste il vicepresidente della Regione e assessore alle Attività produttive Sergio Bolzonello incontrando l’ambasciatore israeliano in Italia Naor Gilon al quale, a nome della presidente Debora Serracchiani, ha espresso l’auspicio che da questa prima presa di contatto si avvii un confronto che possa concretizzarsi, a breve, in incontri operativi di delegazioni qualificate di operatori economici, turistici e culturali. L’ambasciatore Gilon, in visita a Trieste per la prima volta dal suo insediamento, ha ricordato che “tra Israele e Italia i rapporti sono strettissimi e valgono 4,5 miliardi di dollari nell’interscambio commerciale, mentre sotto il profilo strettamente turistico, hanno visto arrivare lo scorso anno nel nostro Paese ben 350.000 persone, pari – ha sottolineato – al 4 per cento della popolazione israeliana”. E se le opportunità di partnership che più interessano ad Israele sono in ricerca, sviluppo e alta tecnologia, il vice presidente Bolzonello, menzionando diverse iniziative e aree di possibile interesse comune, tra cui l’agroalimentare, ha ricordato in particolare l’avvio di una fattiva collaborazione in tema di terapie oncologiche innovative tra il CRO-Centro di Riferimento Oncologico di Aviano (PN) d analoghe strutture israeliane. Il colloquio si è concluso con l’impegno di Gilon ad approfondire i contatti, anche favorendo la missione in Friuli Venezia Giulia di un addetto “tecnico” dell’Ambasciata, per identificare i settori sui quali puntare per rafforzare le relazioni tra le due realtà.
(2 giugno 2013)