…Israele

Si sono conclusi ieri i Campionati Europei di calcio under 21, quest’anno svoltisi in Israele. Al di là dell’anomalia di un Paese che gioca in un torneo non ascrivibile al proprio Continente, cosa che spero in un futuro si risolverà, mi ha molto colpito la risposta del telecronista italiano delle partite alla consueta domanda su cosa gli sia rimasto dell’esperienza. Si pensava alle solite dichiarazioni sulla bellezza di far parte della spedizione italiana, sullo spirito di gruppo, sulla bravura dell’Italia (arrivata seconda dietro un’inarrivabile Spagna) ed invece, il telecronista ha detto che si porterà dietro la bellezza di Isarele e del suo stile di vita. Al di là dell’immagine che viene propagandata, ha proseguito il giornalista, Israele è un crogiuolo di culture che vivono insieme, per molti aspetti in modo armonioso. Un bello spot, bravó agli organizzatori!

Davide Assael, ricercatore

(19 giugno 2013)