Maccabiadi – Spedizione azzurra al via
È partita da Roma alla volta di Israele la delegazione italiana che sarà protagonista alle Maccabiadi. Cinquantacinque unità complessive tra atleti e dirigenti per quella che è – ad oggi – la terza competizione sportiva al mondo per numero di partecipanti. Giovedì pomeriggio la grande sfilata inaugurale a Gerusalemme, nelle ore immediatamente successive l’avvio dei giochi veri e propri. Portabandiera azzurro il romano Simone Coen, calciatore. Numerosi i messaggi di felicitazioni arrivati dal mondo istituzionale. Dal presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti al sindaco di Roma Ignazio Marino. “Lo sport – afferma Zingaretti in una nota – è uno straordinario strumento di aggregazione, che rappresenta inoltre, soprattutto per gli atleti, un’occasione di confronto, di crescita e di partecipazione. Questa Maccabiade infatti, spero sia per tutti voi che partite, un momento di condivisione all’insegna dei valori del rispetto e della lealtà che sono alla base di ogni disciplina sportiva”. “Lo spirito con il quale tanti atleti hanno affrontato questa sfida – scrive Marino – è un esempio di correttezza e fair play. Il mio augurio è che questa occasione di confronto sia entusiasmante e avvincente e che rimanga come un ricordo prezioso per i partecipanti”. In un saluto rivolto agli atleti il presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Renzo Gattegna afferma: “Le Maccabiadi sono una pietra miliare nel mondo ebraico. Una competizione ricca di storia che ha origine in un momento estremamente problematico per le Comunità d’Europa e che da sempre costituisce un formidabile punto di incontro per migliaia di giovani da tutto il mondo. Il mio auspicio è che possiate farvi valere in ogni singola competizione portando a casa il maggior numero di medaglie ma soprattutto che riusciate a vivere e respirare l’atmosfera di una competizione profondamente intrisa di valori e significati ebraici”.
In una nota pubblicata sui social network il presidente della Comunità ebraica di Roma Riccardo Pacifici osserva: “Il Maccabi Italia in questi anni ha dimostrato non solo impegno nello sport ma la capacità di relazionarsi con comunità ebraiche in ogni angolo della terra e non solo parlando di sport, ma anche di lotta all’assimilazione, all’antisemitismo e sostegno allo Stato d’Israele”.
(Nell’immagine la spedizione azzurra all’aeroporto di Roma Fiumicino prima della partenza per Israele)
(17 luglio 2013)