Israele – Portano un nome che non è nuovo
i neoeletti rabbini capo Lau e Yosef
Sono David Lau e Yitzhak Yosef i nuovi rabbini capo ashkenazita e sefardita d’Israele. A eleggerli, un’assemblea composta da rabbini e rappresentanti del pubblico. Entrambi hanno conquistato 68 voti sui 147 votanti, entrambi sono figli di precedenti rabbini capo, rispettivamente Yisrael Meir Lau e Ovadia Yosef. Rav Lau, 47 anni, ricopriva l’incarico di rabbino capo di Modiin, rav Yosef ha diretto la Yeshiva Hazon Ovadia. Tra le numerose reazioni a quella che è stata da più parti definita la più drammatica e lacerante campagna per il rinnovo del Rabbinato della storia di Israele, si segnalano anche quella di istituzioni ebraiche della Diaspora, tra cui l’American Jewish Committee (AJC), che ha rivolto un appello a rav Lau e rav Yosef per il rilancio dell’istituzione del Rabbinato. “L’AJC sottolinea l’importanza di trasformare l’ufficio nel senso di esercizio di autorità morale invece che coercitiva – si legge nel testo, in cui vengono segnalate le numerose criticità delle funzioni del Rabbinato, dal matrimonio alle conversioni, e l’impatto delle sue decisioni sull’ebraismo mondiale. “Le elezioni di oggi – conclude – offrono un’opportunità di intraprendere passi importanti nel rendere il Rabbinato più consono ai valori umanistici del popolo ebraico. E’ nostro fervente desiderio e speranza che sia rav Lau sia rav Yosef possano rilanciare la dignità dell’incarico, offrire leadership spirituale, e mettersi al servizio dei bisogni delle diverse anime della società israeliana”.
(25 luglio 2013)