Tsad Kadima – Un nuovo passo avanti
Nuova edizione di successo, la prima settimana di agosto, per il campeggio estivo di Tsad Kadima, associazione che educa e riabilita giovani cerebrolesi in Israele, al quale hanno partecipato 35 ragazzi nel Kibbuz Hanaton in Galilea.
Il campeggio brillantemente diretto da Orit, conduttrice diplomata, e Dana, esperta in rieducazione attiva, coadiuvate da una folta schiera di collaboratori e volontari, ha rappresentato un’oppurtunità per i ragazzi di incontrare i conduttori dei diversi programmi, definire prospettive personali, controllare i progressi di ognuno, correggere difetti e lacune e sviluppare nuove capacità. Ogni giorno si sono svolte varie attività, programmi di idroterapia avanzata e worshop ricreativi come teatro, cucina, attività manuali e musicali. Al centro delle attività giornaliere la fatidica marcia mattutina e l’attività motoria in palestra ma anche lunghe conversazioni sulle possibilità di integrazione parziale o totale nella vita pubblica. “Il campeggio e’ un luogo di duro lavoro” ha detto Yoel Viterbo nel commentare lo sforzo fisico necessario per seguire le varie attività educative che vi si sono svolte.
Anche quest’anno il campeggio è stato parzialmente finanziato da amici e associazioni italiane che hanno risposto all’appello lanciato al fine di aiutare un progetto che non ha altre fonti di sostegno finanziario.
(11 agosto 2013)