Israele – Lieberman riconfermato agli Esteri
Avigdor Lieberman è tornato a ricoprire la carica di ministro degli Esteri. Il leader del partito Yisrael Beytenu, che alla Knesset forma un gruppo unico con il Likud del premier Benjamin Netanyahu, ha prestato giuramento dopo che il Parlamento aveva approvato la sua nomina con 62 voti a favore, 17 contrari e un’astensione.
Lieberman aveva lasciato l’incarico che deteneva già nella precedente amministrazione guidata da Netanyahu nel dicembre 2012 in seguito alle inchieste giudiziarie a suo carico. Nei giorni scorsi il Tribunale di Gerusalemme lo ha però assolto dall’accusa di aver approfittato della sua posizione per ottenere dall’ambasciatore israeliano in Bielorussia documenti relativi a un’altra vicenda giudiziaria che lo vedeva coinvolto.
Particolarmente intenso il dibattito parlamentare che ha preceduto la sua conferma, con diversi esponenti della sinistra israeliana che hanno voluto esprimere il proprio dissenso rispetto alla scelta, definendo Lieberman una figura inadatta al ruolo da svolgere, in considerazione dei giudizi negativi espressi nei suoi confronti dalle diplomazie di molti paesi nel mondo. Fonti americane hanno invece già fatto trapelare che il Segretario di Stato John Kerry è pronto a lavorare al meglio con il collega israeliano, di cui gli analisti ricordano invece il rapporto piuttosto burrascoso con Hilary Clinton durante la prima amministrazione targata Barack Obama.
“Ci è mancato – il benvenuto rivolto a Lieberman da Netanyahu – Abbiamo molto lavoro da fare, grandi test e sfide da superare. È importante che cooperiamo”.
(12 novembre 2013)