A Ginevra l’ultimo successo
Israele ventunesimo membro del Cern
Israele già nel 1991 è stato accolto formalmente come paese “osservatore”, in riconoscimento al notevole coinvolgimento in alcuni specifici progetti, per poi diventare membro associato del CERN – l’Organizzazione Europea per la Ricerca Nucleare, il più grande laboratorio al mondo di fisica delle particelle – nel settembre del 2011.
Il riconoscimento di Israele come ventunesimo stato membro – ventunesimo, e primo paese non europeo – è arrivato ieri in seguito al voto unanime, necessario per statuto, dei venti paesi attualmente membri. Grande la soddisfazione di Yaakov Peri, ministro israeliano per la Scienza, la Tecnologia e lo Spazio, che ha sottolineato come si tratti anche di un prestigioso riconoscimento del valore della ricerca portata avanti nel paese, oltre che di una grande opportunità di conoscenza e di condivisione per gli scienziati israeliani, che saranno coinvolti nelle ricerche in corso al Cern.
Eliezer Rabinovici, direttore dell’Israeli Academy of Science’s National Committee for High Energy Physics, ha commentato che “Si tratta di un momento molto speciale per Israele e per la scienza israeliana”, e in effetti si tratta di un risultato che rispecchia decenni di successi, decenni in cui è stato notevolissimo il contributo portato alla scienza, mondiale ed europea, così come alle ricerche portate avanti a Ginevra.
La collaborazione dura da molti anni, e il contributo israeliano alla gestione del grande acceleratore a positroni è ben noto, e “avere lo status di ‘full membership’ in un momento in cui al Cern si sta lavorando su nuovi progetti è entusiasmante – ha proseguito Rabinovici – e in un certo senso questa notizia porta con sé anche il sapore di un ritorno”.
Entusiasmo condiviso dal direttore del Cern Rolf Heuer che, oltre a riconoscere il contributo apportato dagli scienziati israeliani negli anni, aveva più volte dichiarato di “non vedere l’ora” di poter dare il benvenuto a Israele fra i membri a pieno titolo.
(nella foto ufficiale ©Cern 2013 da sinistra Eliezer Rabinovici, l’ambasciatore israeliano alle Nazioni Unite Eviatan Manor, Rolf Heuer e Giora Mikenberg del Weizman Institute)
Ada Treves twitter @atrevesmoked
(13 dicembre 2013)