Israele – La pace falsata di Abu Mazen

abumazen“Vuole la pace con noi o con Hamas?”. Nella domanda del premier israeliano Benjamin Netanyahu tutta l’irritazione per l’ultima mossa di Abu Mazen, leader dell’Autorità nazionale palestinese. Mentre i colloqui di pace tra israeliani e palestinesi sembrano oramai ridotti a un flebile lumicino, è arrivata infatti la notizia di una imminente riconciliazione tra Fatah e Hamas. Da anni le due fazioni, che controllano rispettivamente Cisgiordania e Striscia di Gaza, si contendono a suon di violenza l’egemonia nelle due zone. E ora questa frattura profonda potrebbe ricomporsi, grazie ai colloqui in corso a Gaza tra i rappresentati dei due movimenti. Trattative inaccettabili agli occhi di Israele, che si chiede come possa l’Anp volere davvero la pace con il governo di Gerusalemme quando con l’altra mano stringe accordi con Hamas, l’organizzazione terroristica che ha nel suo statuto la distruzione dello Stato ebraico.
“Siamo in un momento importante – ha dichiarato Netanyahu – cerchiamo di rilanciare i negoziati con i palestinesi. E ogni volta che arriviamo a questo punto, Abbas chiede ulteriori condizioni che Israele non può dare. E quindi invece che proseguire per arrivare alla pace con noi, prova a ottenerla con Hamas. Deve scegliere. Vuole la pace con Israele o con Hamas? Non può avere entrambe. Spero scelga la prima. Fin’ora non l’ha fatto”. E così mentre a Gaza si discute, in Israele i media riportano l’irritazione di persone vicine al governo per quella che appare come una provocazione. Forse l’ultima a disposizione di Abu Mazen, che martedì dichiarava di essere disponibile a proseguire i colloqui di pace con Israele per altri nove mesi, a condizione di discutere immediatamente i confini della futura Palestina e il congelamento degli insediamenti. Per alcuni commentatori, il leader dell’Anp sta volontariamente tirando la corda con la controparte israeliana in modo da costringere il governo di Gerusalemme a spezzarla, non addossandosi così la responsabilità del fallimento dei negoziati.

d.r.

(23 aprile 2014)