#EyalGiladNaftali – Solidarietà in Campidoglio
“Il sindaco di Roma Ignazio Marino, per esprimere la propria vicinanza alla Comunità ebraica colpita nei giorni scorsi dal tragico rapimento degli studenti israeliani sedicenni Naftali Frenkel, Gilad Shaar e Eyal Yifrach, ha deciso di affiggere nei prossimi giorni le foto dei tre rapiti in Campidoglio. Le immagini saranno sistemate dove è già esposta la gigantografia dedicata ai Marò, per mantenere viva l’attenzione su quanto accaduto”. È il messaggio diramato dall’Ufficio Stampa di Roma Capitale alla vigilia della cerimonia di raccoglimento svoltasi ieri sera al Portico d’Ottavia. Un segno di attenzione che ha raccolto il plauso e la gratitudine del presidente della Comunità ebraica Riccardo Pacifici, che ha affermato: “Al sindaco vanno i nostri più sentiti ringraziamenti per aver dato seguito a un’iniziativa che avevamo condiviso in questi giorni e che gli organi di informazione hanno rilanciato”. Trasversale il supporto all’iniziativa che era arrivato negli scorsi giorni da esponenti delle istituzioni cittadine. Promotrici della richiesta di esposizione delle foto erano state Alessia Salmoni, presidente del 12esimo Consiglio Municipale, e la presidente del Municipio Cristina Maltese. Alla loro azione erano seguite le parole del presidente del Partito Democratico Tommaso Giuntella: “Sono molto preoccupato per i tre ragazzi israeliani rapiti e lo sono ancora di più per il silenzio che sto notando intorno a questa terribile vicenda. Esorto il governo, le istituzioni, i media e tutti noi – aveva detto – a fare ciascuno la propria parte e a mettere in campo tutte le iniziative possibili, dalla testimonianza all’azione, con un unico obiettivo: riportiamo a casa quei ragazzi”.
(24 giugno 2014)