Bibi a Firenze. Apre la visita
l’incontro con i leader ebraici

netLa due giorni fiorentina del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu si apre con l’incontro con il presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Renzo Gattegna e i rappresentanti della Comunità ebraica locale, guidati dalla presidente Sara Cividalli.
Di ieri invece la visita ad Expo, apertasi direttamente al padiglione di Israele. Prima dell’incontro con la stampa, Netanyahu ha esplorato la struttura: l’orto verticale le cui colture cambiano colori e profumi col passare della stagione, l’interno che punta a raccontare l’eccellenza del paese nel campo dell’agricoltura tecnologica, in linea con il tema della manifestazione: “Feeding the Planet. Energy for Life”.
“Sono orgoglioso del contributo che abbiamo dato con il nostro padiglione al filo conduttore di Expo” ha esordito Netanyahu, sottolineando come ciò che viene mostrato nella struttura, il contributo di Israele a nutrire e migliorare la vita di milioni di persone in tutto il mondo superi ogni tentativo di isolare il paese.
“Oggi Israele e l’Italia cooperano insieme per migliorare l’agricoltura in un paese africano. Perché solo uno? Perché non venti o trenta? Se uniamo le nostre risorse, la nostra conoscenza, la nostra tecnologia, possiamo aiutare tanti. E questo sarà uno dei temi chiave che discuterò con il primo ministro Matteo Renzi durante la mia visita” ha inoltre affermato Netanyahu, esprimendo apprezzamento per la rassegna e per l’impegno dell’Italia nell’organizzarla.
Ad accogliere il premier a Expo il ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina e il Commissario Giuseppe Sala, oltre al prefetto di Milano Francesco Paolo Tronca, al Commissario israeliano Elazar Cohen, all’ambasciatore a Roma Naor Gilon e all’ambasciatore d’Italia in Israele Francesco Maria Talò.
Cina e Stati Uniti le altre tappe del capo del governo di Gerusalemme a Expo, prima della conclusione della giornata a Palazzo Italia, il Padiglione vicino di casa di Israele.


Rossella Tercatin

(27 agosto 2015)