La violenza colpisce Tel Aviv

CameraZOOM-201511191426282501-635x357Questa volta la violenza colpisce le strade di Tel Aviv. Le vittime sono nuovamente dei civili israeliani: un attentatore palestinese ha infatti accoltellato e ucciso due persone nelle scorse ore, ferendone una terza. L’aggressione è avvenuta nella zona sud di Tel Aviv, vicino ad un negozio di articoli religiosi ebraici del Panorama Building, che nel corso del giorno funge anche da sala di preghiera. Le persone all’interno della sala, dopo aver accolto una delle vittime gravemente ferita, avrebbero barricato la porta per non fare entrare l’attentatore che nel frattempo colpiva un altro passante. L’attentatore, un trentenne palestinese di Dura (vicino Hebron), era incensurato ed è stato arrestato dalla polizia. E mentre le autorità cercano di far luce sulle dinamiche dell’attentato, l’ennesimo di quella che è stata ribattezzata l’intifada dei coltelli, dalla Striscia di Gaza arriva il messaggio di odio del movimento terroristico di Hamas: attraverso i social network, il gruppo si è complimentato con l’assassino, definendo l’attentato terroristico “un’azione eroica”.

(19 novembre 2015)