qui soragna – shevilim – Ebraismo in concorso
Il museo ebraico di Soragna si conferma luogo di incontro e formazione per il mondo della scuola. Significativo infatti il successo di Shevilim, il premio istituito nel 2012 su iniziativa del presidente della Comunità ebraica parmigiana Giorgio Giavarini, che anche in questo mese di giugno ha chiamato a raccolta molti istituti del territorio a conclusione di un articolato percorso di analisi, studio e approfondimento sviluppato da insegnanti e studenti nel corso dell’anno. “Un momento di confronto con i temi dell’identità ebraica, nella sua ricchezza e nelle sue molte sfaccettature, che è un po’ il fiore all’occhiello della nostra attività verso la società esterna. Una sfida culturale su più livelli” spiega Giavarini, supportato in questa sfida da una significativa attenzione di presidi e dirigenti scolastici e dall’entusiasmo di chi, come il sindaco di Soragna Salvatore Iaconi Farina, non ha mai fatto mancare il proprio supporto. L’appuntamento con la fase conclusiva del premio è stata così al museo ebraico, dove ad essere premiata è stata la classe 2°C della scuola Secondaria di primo grado dell’I.C. Loris Malaguzzi di Felino per l’elaborato “Il Giubileo Ebraico”, realizzato sotto la guida dell’insegnante Maria Luisa Zavaroni.
“Un lavoro – riconosce Giavarini – che ha colpito la commissione per l’attualità del tema proposto. Gli alunni partendo dall’istituzione del Giubileo cattolico si sono interrogati sul senso e sul significato della parola giubileo. Hanno dunque lavorato sulle origini ebraiche di questa tradizione e lo hanno fatto molto bene, con passione e in maniera approfondita”.
Ad allietare i molti presenti anche la performance musicale “C’era un volta e c’è ancora. Il viaggio della vita e della musica” in compagnia degli artisti Maria Caruso e Richard Benecchi dell’associazione parmigiana Silentia Lunae e gli interventi recitati di Cristina Miriam Chiaffoni dedicati a storie di vita ebraica italiana segnate da un filo conduttore. E cioè una speranza “che non lascia mai luogo alla disperazione”, la forza della vita “che non può soccombere”. Come reso noto da Giavarini, gli elaborati protagonisti di questa edizione e una selezione di quelli proposti in passato saranno esposti nelle sale del museo.
Adam Smulevich
(10 giugno 2016)