…chiarimenti

Qualcuno sa spiegarmi la politica estera della coppia Bibi-Liberman? Dunque, si decide che il pericolo numero uno al mondo sia l’Iran di Rouhani e cosa si fa per contrastare il suo ritorno nella comunità internazionale? Si decide di allearsi (sottobanco) con Arabia Saudita (il più grande serbatoio di ideologia jihadista, antiisraeliana e antisemita che esista al mondo) e Turchia (in piena svolta islamista e assai ambigua nei rapporti col terrorismo internazionale). Tutto dietro la sapiente regia di Vladimir Putin, il quale cosa ti fa in cambio? Stringe i rapporti con Teheran ed inizia a far partire i propri raid in Siria dal territorio degli ayatollah. E tutto il puzzle costruito va in frantumi in un attimo. Come minimo, si dovrebbe parlare di mancanza di visione. Gli psicanalisti parlerebbero piuttosto di mentalità perversa: per raggiungere un obiettivo, si ottiene l’effetto contrario.

Davide Assael, ricercatore

(24 agosto 2016)