Gantz: “Formerò un governo patriottico.
Sconfiggeremo ogni forma di virus”

Con in tasca le raccomandazioni di 61 parlamentari israeliani (la maggioranza della Knesset), il leader di Kachol Lavan Benny Gantz ha ottenuto nelle scorse dal Presidente d’Israele Reuven Rivlin  l’incarico di formare il prossimo governo d’Israele. Un compito già di per sé complicato ma aggravato dall’emergenza coronavirus, che preoccupa profondamente anche Israele. 
Subito dopo aver ricevuto il mandato da Rivlin, Gantz ha contattato il presidente di Yisrael Beitenu Avigdor Lieberman e ha incontrato il leader di Labor-Bridge-Meretz Amir Peretz, che gli hanno confermato il sostegno. Poi ha chiamato i leader dei blocchi di destra. Naftali Bennett, di Yamina, ha detto che nessun incontro è possibile fino a che Gantz non rinuncerà al sostegno della Lista araba (15 seggi, determinanti nel far sì che Gantz ottenesse il mandato da Rivlin). Picche anche dai leader di Shas Aryeh Deri e Yahadut HaTorah Yaakov Litzman, che vedono solo in Benjamin Netanyahu il loro candidato. 
Dopo aver ricevuto l’incarico Gantz ha promesso di rendere il processo di formazione il più rapido e inclusivo possibile. “Vi do la mia parola, farò tutto ciò che è in mio potere per stabilire in pochi giorni un governo il più ampio e patriottico possibile”, le sue parole, ricordando come il paese si trovi in un momento fuori dall’ordinario. “Servirò gli elettori di tutti i partiti e tutti i cittadini di Israele. Farò uno sforzo per guarire la società dal coronavirus, così come dai virus della divisione dell’odio”.