Dossier Libri in valigia Dal dolore nasce una speranza
Uno dei libri più belli usciti negli Stati Uniti quest’anno, Apeirogon di Colum McCann, racconta la tragedia di due padri. L’israeliano Rami Elhanan e il palestinese Bassam Aramim. Entrambi hanno perso le figlie. Entrambi invece dell’odio hanno scelto la via del dialogo.
Smadar Elhanan ha tredici anni quando nel 1997 è uccisa dall’attacco palestinese suicida che in Rehov Ben Yehuda a Gerusalemme fa cinque vittime. Sta andando con le amiche ad acquistare i libri per la scuola. Abir ha dieci anni ed è da poco uscita di scuola quando muore nel 2007 per un proiettile di gomma, che la colpisce alla testa, sparato da un soldato israeliano 18enne. Quando Bassam e Rami vengono a sapere l’uno dell’altro si riconoscono in una sofferenza che li accomuna oltre ogni pregiudizio e decidono di usare il loro dolore come un’arma per la pace. Da anni girano il mondo portando avanti il loro appello al dialogo.
Colum McCann, premio Pulitzer nel 2011 per il magnifico Questo bacio vada al mondo intero, li incontra durante un viaggio in Israele e nei territori palestinesi e alla loro vicenda dedica cinque anni di incontri, viaggi e ricerca. Il risultato è un romanzo poetico e potente che intreccia fiction, arte, natura e politica e lavorando per frammenti prova a ricomporre la complessità e le sfaccettature di questa storia.
Da queste pagine torna a noi l’amicizia fra due uomini che non potrebbero essere più diversi. Rami Elhanan, figlio di un sopravvissuto ad Auschwitz e carrista nella Guerra di Kippur. Bassam Aramim, a 17 anni in carcere per aver lanciato una granata contro una jeep dell’esercito israeliano e poi studioso della Shoah. Incontriamo due bambine rubate alla vita, il dolore intollerabile delle famiglie, un conflitto che sembra non avere fine e la speranza che malgrado tutto prova a rinascere. Non per caso il titolo rimanda a una figura della geometria – l’apeirogon, un poligono dal numero infinito di lati.
Daniela Gross, Dossier Libri in valigia, Pagine Ebraiche Agosto 2020