Lotta al virus, Israele al fianco dell’Italia
Un’equipe medica in arrivo in Piemonte

Dare un aiuto concreto al Piemonte nella lotta contro il coronavirus. È l’obiettivo dell’equipe medica israeliana del Chaim Sheba Medical Center di Tel HaShomer che atterrerà in queste ore in Italia per prendere servizio in un ospedale piemontese. In particolare, la delegazione lavorerà al fianco dei medici dell’ospedale Michele e Pietro Ferrero di Verduno (provincia di Cuneo), specializzato nella cura e nella ricerca contro il Covid-19. Venti i medici e gli esperti che hanno preso parte alla missione, frutto di una intensa cooperazione diplomatica tra i due paesi. “L’Ambasciata d’Israele in Italia ha dato avvio a questa importante cooperazione, per sostenere l’Italia nelle dolorose e complesse sfide che il Paese sta affrontando.- spiega in una nota l’ambasciatore d’Israele a Roma Dror Eydar – Cercavamo un modo per essere di aiuto e, al violento arrivo della seconda ondata, abbiamo appreso dai nostri amici in Piemonte che la Regione mancava di sufficiente personale medico e sanitario, e ci siamo attivati per aiutarla. Essendo il carico di lavoro del personale locale divenuto particolarmente oberante, abbiamo deciso di fornire il nostro supporto”.
Il presidente del Piemonte Alberto Cirio, spiega l’ambasciata, ha accolto con favore la proposta di cooperazione e aiuto. Il ministero della Salute italiano e i vertici del Dipartimento di Emergenza regionale piemontese sono stati così messi in contatto con il ministero della Salute di Israele e i vertici dello Sheba Medical Center, realtà medica tra le più avanzate al mondo e con un’ampia esperienza nello sviluppo di cure contro il Coronavirus. Da qui la nomina della delegazione affidata alla guida di Elhanan Bar On, direttore del Centro israeliano per la medicina delle grandi emergenze e della risposta umanitaria (parte dello Sheba). “Il Centro Sheba per gli aiuti umanitari, i disastri e le emergenze ha intrapreso molte missioni in tutto il mondo e ha contribuito a salvare la vita di migliaia di persone. – le parole di Bar On prima della partenza – Ora lavoreremo fianco a fianco alle squadre mediche locali in Italia e salveremo vite umane”. Assieme a Bar On arriveranno nell’ospedale Ferrero venti medici con diversi settori di competenza.
“L’invio della delegazione – sottolinea l’ambasciata israeliana a Roma – si inserisce appieno nel tessuto delle eccellenti relazioni bilaterali che legano lo Stato di Israele all’Italia, e, in particolare, al Piemonte. Costituisce, inoltre, una diretta prosecuzione delle molteplici attività sostenute dall’ambasciata d’Israele in Italia per promuovere ai massimi livelli le relazioni tra  Israele e Italia in ambito scientifico, medico e tecnologico, anche in questo momento storico, di piena pandemia di Coronavirus”.
Nel corso della permanenza della delegazione israeliana in Piemonte, si legge nella nota , un aiuto prezioso sarà fornito anche dalla Comunità ebraica di Torino e dalle locali associazioni di amicizia Italia-Israele.

dr

(Nell’immagine, la delegazione dei medici israeliani prima della partenza verso l’Italia – Foto del Sheba Medical Center)