Premio Rita Levi-Montalcini,
il riconoscimento a Gadi Algazi

Per il progetto “Mutina Hebraica: storie e tecnologie per la digitalizzazione, la trascrizione e l’annotazione linguistiche”, lo scienziato israeliano Gadi Algazi ha conquistato il “Premio Rita Levi-Montalcini per la cooperazione scientifica tra Italia e Israele”. Professore del Dipartimento di Storia dell’Università di Tel Aviv, Algazi ha ricevuto il riconoscimento nel corso di una cerimonia presso il ministero degli Affari Esteri italiano.
Istituito nell’ambito dell’“Accordo di cooperazione nel campo della ricerca e dello sviluppo industriale, scientifico e tecnologico tra Italia e Israele” concluso a Bologna il 13 giugno 2000, il Premio si propone di promuovere e supportare collaborazioni tra le comunità scientifiche dei due Paesi. Ad Algazi, insigne studioso israeliano internazionalmente noto soprattutto per le sue ricerche nei campi della storia socio-culturale del Tardo Medioevo e della Prima Età Moderna, è stata assegnata l’edizione 2020 del Premio per il progetto “Mutina Hebraica”. Elaborato in collaborazione con Matteo Al Kalak, Vice Direttore del Centro Interdipartimentale di ricerca sulle Digital Humanities dell’Università degli studi di Modena-Reggio Emilia (DHMoRe) e Professore Associato di Storia del Cristianesimo, Mutina Hebraica combina ricerca storica e sviluppo di nuovi strumenti tecnologici per la preservazione di documenti. Nello specifico, il progetto prevede una fase di ricerca sulla formazione delle comunità ebraiche di Modena e Ferrara nel XVI secolo, e una fase di sviluppo di un software per la digitalizzazione, la trascrizione, la traduzione e l’annotazione di manoscritti in lingua ebraica. “La ricchezza di storia, settore in cui il Premio viene attribuito quest’anno, accomuna Italia e Israele”, ha evidenziato nel suo intervento l’ambasciatore d’Israele in Italia Dror Eydar, congratulandosi con il vincitore. Ad intervenire nel corso della cerimonia, il direttore Generale per la Promozione del Sistema Paese, Enzo Angeloni, il viceministro agli Esteri Marina Sereni, il viceministro all’Università Maria Cristina Messa, l’Ambasciatore d’Italia in Israele, Gianluigi Benedetti, il Direttore Centrale per la Ricerca e l’Innovazione, Fabrizio Nicoletti e il professore Al Kalak.
Algazi ha tenuto inoltre la lectio magistralis “Famiglie intellettuali di Età Pre-Moderna: un’antropologia storica della conoscenza” in cui ha ripercorso l’evoluzione degli stili di vita degli intellettuali nei secoli, soffermandosi sul ruolo della donna e sottolineando, a questo proposito, l’importanza della figura della Levi-Montalcini.