Israele, il governo verso lo scioglimento

Dopo un anno di vita si conclude l’esperienza dell’attuale governo d’Israele, basato su una coalizione eterogenea che aveva unito partiti di destra, di sinistra e una compagine araba. Ad annunciare la fine della legislatura con un comunicato congiunto, il Primo Ministro Naftali Bennett e il ministro degli Esteri Yair Lapid.
La prossima settimana verrà presentata una proposta di legge per lo scioglimento volontario dell’esecutivo, con la conseguente convocazione di nuove elezioni. Il paese dovrebbe tornare alle urne a fine ottobre 2022.
Dopo lo scioglimento della Knesset, Lapid diventerà primo ministro ad interim fino al giuramento di un nuovo governo.