Rishon Lezion, la città dove vivere

Nelle scorse settimane l’Istituto Nazionale di Statistica israeliano ha pubblicato una classifica delle città israeliane con la qualità della vita più alta. Inaspettatamente al primo posto si è classificata Rishon Lezion, quarta città del paese con 240 mila abitanti e situata a poche decine di chilometri da Tel Aviv. Rishon ha tolto la corona a Kfar Saba, risultata prima nella precedente rilevazione. Ma come è costruita la classifica e quali indicatori considera? L’ISTAT israeliano prende in considerazione cinquantuno indicatori, alcuni quantitativi (ossia misurabili) e altri qualitativi, ossia basati su informazioni raccolte col censimento.
Tutti gli indicatori mirano a cogliere fattori economici, sociali e ambientali. Fra quelli quantitativi rientra il grado di istruzione e la speranza di vita (a Rishon sono entrambi fra i più alti del paese), il reddito medio e il tasso di disoccupazione (per i quali Tel Aviv batte Rishon e fa la parte del leone).
Fra gli indicatori qualitativi nei quali Rishon primeggia vi è il “senso di solitudine e di isolamento” e il grado di “soddisfazione per la propria abitazione e per il proprio quartiere e vicinato”: uno dei motivi per cui molti israeliani che lavorano a Tel Aviv scelgono di abitare a Rishon è infatti il prezzo delle abitazioni assai meno elevato e il tasso di criminalità relativamente basso. Tenendo conto di questi e altri indicatori la classifica delle città israeliane più “vivibili” vede al primo posto Rishon seguita da Rehovot, Ramat Gan, Kfar Saba e Petah Tikva.
In posizione di mezza classifica si trovano Tel Aviv e Haifa. Fanalini di coda sono risultati Bnei Brak, Beersheva, Ashdod, Holon , Gerusalemme e Bat Yam.

Aviram Levy, economista