Israele, il sogno mondiale continua
È stato uno splendido gol in solitaria di Dor Turgeman a regalare alla sorprendente Israele la vittoria contro il Brasile ai mondiali Under 20 in corso in Argentina. Un’altra prova storica per i ragazzi guidati dal commissario tecnico Ofir Haim, che hanno mostrato una volta di più di voler sognare in grande. Dopo essere andati sotto due volte, l’undici israeliano è riuscito a riprendere il Brasile e poi superarlo ai supplementari in una partita dai grandi colpi di scena, con due rigori sbagliati e molte occasioni. A far sognare un paese intero la serpentina al 105esimo di Turgeman, che dopo aver dribblato alcuni avversari, ha bucato le mani del portiere brasiliano facendo esplodere di gioia i tifosi. Dopo il gol, il giovane attaccante ha poi voluto lanciare un messaggio di vicinanza, con un omaggio ai soldati uccisi nell’attacco al confine con l’Egitto: Lia Ben-Nun, Ohad Dahan, Ori Itzhak Ilouz. Alle telecamere, dopo la rete, Turgeman ha infatti mostrato un braccialetto con la scritta in ebraico “in memoria delle vittime degli attacchi terroristici”.
Israele è la prima squadra esordiente a raggiungere le semifinali della Coppa del Mondo in otto anni, da quando il Senegal ha compiuto l’impresa nel 2015. Ed è la prima volta in assoluto che il paese raggiunge questo risultato. “Siamo stati la squadra migliore e abbiamo meritato di vincere, ma le cose devono essere sempre difficili per noi… abbiamo sbagliato entrambi i rigori. – ha ricordato a caldo l’allenatore Haim – Siamo stati molto forti mentalmente e i giocatori credono l’uno nell’altro. Abbiamo tanto talento e qualità, ma anche un grande cuore. Ora vogliamo andare in finale”.
Per accedervi Israele dovrà vedersela con la vicende dell’altro quarto di finale: o Uruguay o Usa. Dall’altra parte del tabellone a sognare il trionfo è anche l’Italia, che è riuscita a battere la Colombia e si è guadagnata l’altra semifinale.