CALCIO – Stasera Maccabi Haifa-Fiorentina a Budapest
I viola ci credono ma il Maccabi può sorprendere

I favori del pronostico sono tutti per la Fiorentina, ma in casa viola si guarda con rispetto al Maccabi Haifa. A questi livelli d’altronde “non esistono partite semplici”, ha riconosciuto l’allenatore Vincenzo Italiano nella conferenza stampa dedicata alla partita di stasera a Budapest, dove Fiorentina e Maccabi si sfideranno nel turno di andata degli ottavi di Conference League, la terza competizione calcistica europea. Andata “casalinga” per il Maccabi, costretto al campo neutro per via della guerra. Tra una settimana esatta secondo atto allo stadio Artemio Franchi di Firenze. Sarà “tosta”, sostiene Italiano, che non ha comunque nascosto l’obiettivo della Fiorentina vicecampione in carica: vincere il trofeo sfuggito lo scorso anno nella sfortunata finale con il West Ham. La strada è però ancora lunga e c’è intanto da superare il Maccabi, che è in lotta per il titolo nazionale e due anni fa sconfisse la Juventus in Champions League. “I nostri giocatori hanno già dimostrato di saper sorprendere, speriamo che accada anche questa volta“, ha dichiarato l’allenatore degli israeliani Messay Dego nell’altra conferenza stampa della vigilia. “Vorrei che si potesse giocare in Israele e che gli avversari potessero vedere il nostro fantastico paese e il nostro stadio”, ha poi aggiunto con rammarico Dego. “Abbiamo un grande pubblico, dei tifosi tra i migliori al mondo”. Stasera alcune migliaia di loro saranno a Budapest, come già accaduto nel precedente turno di spareggio contro i belgi del Gent quando una significativa “torcida” verde (il colore del club di Haifa) sfilò allo stadio e per le strade della capitale ungherese. La partita inizierà con un minuto di silenzio per ricordare Zion Biton, storico dirigente del Maccabi scomparso negli scorsi giorni.