BASKET – Miki Berkovich, leggenda d’Israele, premiato a Sderot

Leggenda del basket locale, 70 anni compiuti a febbraio, Miki Berkovich riceverà a maggio l’Israel Prize. L’ha reso noto il ministro dell’Educazione di Gerusalemme, segnalando gli «enormi e straordinari successi» che fanno di Berkovich «il più grande giocatore di pallacanestro israeliano di tutti i tempi».
La cerimonia è collegata alle celebrazioni per il Giorno dell’Indipendenza e si terrà quest’anno non nella capitale ma a Sderot, tra le città ferite da Hamas il 7 ottobre scorso. Una nuova medaglia al petto dell’ex cestista, che ha legato il suo nome ai primi trionfi internazionali del Maccabi Tel Aviv, di cui ha vestito la maglia per quasi vent’anni e da lui guidato alla vittoria di due Euroleghe. In entrambi i casi battendo squadre italiane: nel 1977 il Maccabi vinse contro Mobilgirgi Varese, mentre nel 1981 si impose sulla Sinudyne Bologna. Tra i protagonisti di quel quintetto passato alla storia c’era anche l’americano di nascita e israeliano d’adozione Tal Brody. Il loro avversario più forte, l’azzurro Dino Meneghin, aveva provato a rovinargli la festa ma invano. Lontano dal parquet era nata comunque un’amicizia.
«Al fischio finale rimanevano gli abbracci e soprattutto il rispetto», ha svelato Meneghin a Pagine Ebraiche nel 2018. Non a caso «con Tal, con Miki e con altri del Maccabi andavamo a bere insieme».