SCUOLA – I giovani ricordano la Shoah

Si è conclusa il 27 marzo la tappa napoletana de “I Giovani Ricordano la Shoah”, mostra itinerante che porta in giro per l’Italia i migliori lavori raccolti in più di venti anni nell’ambito del concorso bandito dal Ministero dell’Istruzione e del Merito e dall’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane e che invita le classi di tutta Italia ad approfondire la storia delle persecuzioni antiebraiche nazifasciste. Nata con il triplice obiettivo di premiare il lavoro degli insegnanti e degli studenti, rendere accessibili i lavori più significativi e interessanti e incoraggiare la partecipazione, la mostra testimonia anche la creatività e lo sforzo realizzativo, indici di una Memoria partecipata e resa viva e attuale dai giovani. Ospitata a Palazzo Serra di Cassano, sede dell’Istituto italiano per gli studi filosofici inaugurata l’11 marzo, la mostra approfondisce diversi temi, tra cui le ricostruzioni di testimonianze, la lacerazione del tessuto sociale conseguente alle leggi razziali del ‘38, le forme di resistenza ebraica e civile, il ritorno e la necessità della trasmissione della memoria di quanto accaduto come anche fatti di attualità relativi a nuove forme di razzismo e discriminazione. A fare da guida le studentesse e gli studenti del Liceo Caccioppoli di Napoli, che aveva già partecipato all’ultima edizione del concorso. Le scuole vincitrici sono state invitate a Napoli a presentare i loro lavori, e durante la mattinata studentesse e studenti hanno sottolineato l’importanza di lavorare sulla Shoah e dell’impatto che lo studio ha avuto nella loro crescita come individui e come parte di classe. La mostra, allestita negli scorsi anni a Bari, Firenze, Milano, Roma, Palermo e Torino, durante la pandemia da Covid-19 ha avuto anche una versione digitale, visitabile online al link www.igiovaniricordanolashoah.it