MUSEI – Le donne dell’Italia ebraica, il bando del Meis

Una borsa di studio per realizzare una ricerca su “Le donne nella storia, nella cultura e nella educazione degli ebrei d’Italia”. La promuove il Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah di Ferrara. Intitolata a “Clotilde e Maurizio Pontecorvo”, la borsa ha durata biennale e ha l’obiettivo di contribuire alla conoscenza dell’ebraismo italiano. «Fin dalla sua nascita il museo ha prestato particolare attenzione alle storie al femminile lungo duemila anni di presenza ebraica in Italia e alla centralità delle donne nella crescita culturale ed educativa», spiega il direttore del Meis Amedeo Spagnoletto. «Crediamo molto in questo bando e alle sue finalità: a partire da un progetto scientifico rigoroso e inedito, si lavorerà alla sua valorizzazione in ambito museale».
Il progetto di ricerca, da presentare entro il 24 maggio, dovrà essere originale e sarà il primo passo per realizzare altri elaborati adatti alla divulgazione del museo. Ad esempio la pubblicazione di un libro, la produzione di un film, la creazione di una pièce teatrale o di un progetto didattico per l’offerta educativa del Meis.
Il bando nasce su spinta di Clotilde Pontecorvo, tra le più importanti esperte di psicologia dell’educazione, scomparsa nel 2022. «Siamo felici di continuare la collaborazione con il Meis», ha commentato la figlia, Laura Pontecorvo, sottolineando come il tema del progetto, il ruolo delle donne nell’ebraismo, «stava molta a cuore a nostra madre».