ISRAELE – Le Idf colpiscono Hamas mentre Katz apre: «Pronti all’accordo»

«Se ci sarà un accordo, sospenderemo l’operazione». Lo ha dichiarato il ministro israeliano degli Esteri Israel Katz rivolto al Canale 12 a commento della rinnovata attività militare delle Israel Defense Forces (Idf) contro Hamas nella Striscia di Gaza. Dall’inizio della festa di Pesach, lunedì scorso, le Idf hanno dichiarato di aver colpito circa 270 obiettivi nell’enclave palestinese. La lista dei siti colpiti, riferisce il Jerusalem Post, include una postazione per il lancio di razzi nascosta dai terroristi nella zona meridionale di Gaza, adibita alle operazioni umanitarie. Le Idf hanno reso noto di aver fatto evacuare i residenti dell’area prima di colpire. L’accordo prospettato da Katz passa dalla liberazione di gran parte degli ostaggi israeliani – ufficialmente sono 133 – rapiti da Hamas e detenuti a Gaza dallo scorso 7 ottobre. «Il rilascio degli ostaggi è per noi una priorità assoluta», ha ribadito il ministro. La diplomazia e le forze di intelligence egiziane stanno mediando fra Israele e Hamas per ottenere il rilascio degli ostaggi e un cessate il fuoco nell’enclave palestinese. Sabato sera migliaia di israeliani hanno marciato a Tel Aviv e a Gerusalemme per chiedere una volta ancora al governo di dare priorità alla liberazione degli ostaggi.