SORGENTE DI VITA – Ebrei a Torino, uomo e natura e il ricordo di Guido Lopez
Si apre con un itinerario alla scoperta della Torino ebraica la puntata di Sorgente di vita in onda su Rai Tre domenica 5 maggio 2024.
La storia degli ebrei nella città sabauda compie quest’anno seicento anni: le prime testimonianze della presenza ebraica in città risalgono infatti al 1424. Una comunità che oggi ha il suo centro in piazzetta Primo Levi, ma che per oltre un secolo e mezzo è stata costretta tra le mura del ghetto, che sorgeva nei pressi di piazza Carlina. Con l’Emancipazione il progetto di costruire una grande Sinagoga: la Mole Antonelliana, in corso d’opera ceduta al comune perché troppo grande per le esigenze rituali della comunità. E ancora, le due guerre mondiali e la partecipazione alla Resistenza. Figli della Torino ebraica, sono i grandi scrittori e intellettuali Primo Levi, Natalia Ginzburg, Emanuele Artom. Secoli di storia e cultura di una comunità che è stata prescelta per essere capofila della prossima Giornata Europea della Cultura Ebraica, domenica 15 settembre 2024.
Le interviste al Presidente della Comunità Ebraica di Torino Dario Disegni, al Rabbino Capo Ariel Finzi, e a Baruch Lampronti della Fondazione Beni Culturali Ebraici in Italia.
Il servizio, dal titolo “La piazzetta e la città”, è di Francesco Candilio e Marco Di Porto.
La puntata prosegue con un servizio sul giornalista, scrittore e intellettuale Guido Lopez, a cent’anni dalla nascita e a partire dalla mostra al Memoriale della Shoah di Milano “Guido Lopez in mano”. Nato nel 1924, figlio del commediografo Sabatino Lopez, Guido Lopez è stato una figura molto amata in particolare nella sua Milano, che aveva raccontato nel suo libro più noto, “Milano in mano”. La sua carriera in Mondadori e gli incontri con i grandi della letteratura, da Hemingway a Thoman Mann, da Leonardo Sciascia a Eugenio Montale, da Elio Vittorini a Italo Calvino. E poi la presidenza dell’università popolare di Milano, i riconoscimenti e, tra le collaborazioni, anche quella con “Sorgente di vita”. Le interviste allo storico Alberto Cavaglion e ai figli Fabio e Irene Lopez.
Il servizio, dal titolo “Milano in mano”, è di Lucia Correale e Alessandra Di Marco.
La puntata si chiude con un servizio sul libro “La meteorologa”, della scrittrice e sceneggiatrice israeliana Tamar Weiss Gabbay. Ambientato in una cittadina nel deserto colpita da pesanti alluvioni, un testo che è una riflessione sul rapporto distorto tra uomo e ambiente. Co-fondatrice della prestigiosa rivista “HaMussach”, Weiss Gabbay è animatrice di iniziative culturali e sociali, tra le quali un progetto bilingue in arabo ed ebraico sulla letteratura contemporanea.
Il servizio, dal titolo “Un posto nella natura”, è di Alberto Caviglia e Adriano Leoni.
La puntata di Sorgente di vita andrà in onda su RAI TRE domenica 5 maggio alle ore 7.00. Sarà replicata sullo stesso canale la sera di martedì 7 maggio all’1.10, di mercoledì 8 maggio all’1.10 e di lunedì 13 maggio all’1.40. I servizi dopo la messa in onda sono pubblicati sul sito www.raiplay.it//programmi/sorgentedivita