TORINO – Al via giovedì il Salone del libro: Pagine ebraiche vi aspetta

Con oltre duemila eventi, quattro padiglioni per ospitare editori e scrittori italiani e internazionali, Torino si prepara ad ospitare uno degli eventi culturali più attesi dell’anno: il Salone internazionale del libro. La rassegna – intitolata “Vita immaginaria” – apre il 9 maggio in una veste rinnovata e con una nuova guida: la direttrice Annalena Benini.
E alla 36esima edizione, come da tradizione, sarà presente anche Pagine Ebraiche, con un proprio spazio per incontrare e distribuire a lettori e visitatori le copie dell’ultimo numero del mensile. Un numero in cui ovviamente i libri sono protagonisti, tra cui il volume Senatori ebrei del Regno d’Italia (Giuntina), nato dalla collaborazione tra l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane e il Senato. A cura di Valerio Di Porto e Manuele Gianfrancesco, il libro sarà presentato domenica al Salone del Libro (ore 17:30 – Sala Avorio). Al fianco dei curatori, interverranno Massimiliano Boni, Alberto Cavaglion, Giorgio Giovannetti e Fabio Levi.
Nel corso dei quattro giorni della fiera, diversi saranno gli incontri legati al mondo ebraico. Venerdì la mattina si aprirà con un appuntamento dedicato a Primo Levi, organizzato dal centro torinese che ne porta il nome e dall’Indice. Nell’occasione sarà presentato il volume Primo Levi e la lingua intorno a lui (Zamorani).
Poco dopo Gabriele Segre, presidente della Fondazione Vittorio Dan Segre, presenterà La cultura della convivenza (Bollati Boringhieri). «Come possiamo convivere preservando le nostre identità?», la domanda a cui Segre cerca di dare risposta nel saggio. Come coltivare una cultura in grado di combattere l’odio è anche il tema dell’incontro a più voci organizzato da Gariwo sempre venerdì. Nelle stesse ore si parlerà anche della lunga e allo stesso tempo giovane storia dell’ebraico, con il volume di Elena Loewenthal Breve storia (d’amore) dell’ebraico (Einaudi).
A cento anni dalla scomparsa, al Salone non mancano poi gli incontri e i libri per celebrare Franz Kafka. Dallo scrittore Mauro Covacich che in Kafka (La nave di Teseo) descrive il suo grande amore letterario per l’autore de La Metamorfosi, a Nicolas Mahler che in A tutto Kafka (Edizioni Clichy) ne presenta una biografia originale attraverso i disegni.
Altro celebre autore a cui sarà reso omaggio a Torino è Israel Joshua Singer. Domenica (ore 10.45) sarà presentato il suo romanzo Willy, tradotto per la prima volta in italiano da Giuntina. Poche ore dopo sarà un’autrice contemporanea a salire sul palco: Katja Petrowskaja. Dopo aver ricostruito le sue radici ebraiche in Forse Esther, Petrowskaja torna in libreria con La foto mi guardava, viaggio tra alcune immagini che immortalano ferite e storie del Novecento europeo.
Questi solo alcuni esempi di appuntamenti di un Salone del libro da scoprire al fianco di Pagine Ebraiche.