SOCIETÀ – Conoscere Israele: due iniziative della Comunità ebraica di Venezia
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Con l’obiettivo di far meglio comprendere la realtà culturale e storica di Israele, la Comunità ebraica di Venezia ha avviato un corso a cura del ricercatore Davide Cutrì sulla letteratura ebraica moderna e contemporanea come anche un ciclo di cinque lezioni dello storico Claudio Vercelli contro il rischio di «letture semplicistiche» degli eventi.
Nel corso della prima lezione si è parlato del 7 ottobre con l’accento soprattutto sulla geografia del sud di Israele, della Striscia di Gaza e della penisola del Sinai. Come rappresentato da Vercelli, la comprensione dell’evoluzione degli equilibri politici di Gaza dal 2005 ad oggi così come della Cisgiordania degli ultimi 20 anni è cruciale per capire e isolare gli agenti politici attivi nel territorio e in particolare per definire sia l’origine degli attacchi di ottobre sia la conseguente risposta israeliana. La stessa linea sarà seguita nei prossimi appuntamenti. Il punto di partenza sarà ogni volta il 7 ottobre e si andrà poi a ritroso per analizzare le radici della contrapposizione tra mondo arabo, società musulmane e Stato d’Israele, la nascita di una comunità politica nazionale ebraica, le questioni di legittimazione e delegittimazione di Israele, con un focus sul dibattito linguistico, storico e politico intorno al termine sionismo. «L’afflusso di pubblico esterno, circa quaranta persone alla prima lezione, ha segnato il successo dell’iniziativa», rende noto la Comunità. «Se si confermerà il gradimento del pubblico anche per le successive lezioni, si potrà pensare ad altre attività culturali relative alla conoscenza dell’ebraismo aperte a tutti». Del resto «la Comunità, in collaborazione con Opera Laboratori, sta già organizzando per il secondo anno corsi sull’ebraismo rivolti alle guide turistiche cittadine, con un grande afflusso di frequentanti».