ISRAELE – Festa in tono minore per il 76mo compleanno

Dopo il raccoglimento e cordoglio di Yom HaZikaron, il Giorno del Ricordo in memoria dei soldati uccisi in guerra e delle vittime del terrorismo, Israele festeggia oggi con Yom HaAtzmaut la sua indipendenza. Un 76esimo anniversario in tono minore, con il pensiero rivolto ai soldati caduti nella guerra contro Hamas e agli ostaggi ancora trattenuti a Gaza. «Questo è uno Yom HaAtzmaut diverso. Siamo orgogliosi della nostra indipendenza e del miracolo dello Stato d’Israele, ma i nostri cuori sono pieni di tristezza e dolore», ha detto il presidente israeliano Isaac Herzog durante una cerimonia nella sua residenza di Gerusalemme. Come già aveva fatto per Yom HaZikaron, Herzog ha ricordato che «non esiste comandamento più grande del riscatto dei prigionieri, e come ho detto bisogna agire con coraggio, scegliere la vita».
Molte le iniziative in tutta l’Italia ebraica, a partire dai tradizionali festeggiamenti svoltisi nel cortile della scuola comunitaria di Roma con l’intervento dei rappresentanti dello Stato d’Israele in Italia e di quelli dell’ebraismo romano e italiano. Vicinanza è stata espressa anche dalle istituzioni ai massimi livelli.

Gli auguri di Mattarella

«I nostri paesi sono uniti da un legame profondo, fondato su valori comuni e cresciuto nel tempo grazie a un’ampia e diversificata collaborazione che ha promosso il benessere dei nostri popoli e una sempre più profonda conoscenza reciproca», scrive in un suo messaggio di felicitazioni il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. In questo giorno «di giustificato orgoglio del popolo israeliano, assistiamo con grandissima preoccupazione ai drammatici sviluppi nella regione, sempre più segnata da violenza e tensioni», aggiunge Mattarella nel messaggio inviato a Herzog. «In tale contesto, desidero ribadire l’impegno dell’Italia affinché Israele possa esercitare in pace e sicurezza il proprio diritto inalienabile a esistere». Con l’occasione Mattarella rinnova «la ferma condanna per l’atroce attacco terroristico del 7 ottobre e le espressioni del cordoglio della Repubblica Italiana e mio personale» e assicura a Herzog che «resta viva negli italiani tutti la speranza che gli ostaggi ancora nelle mani dei terroristi di Hamas possano essere quanto prima restituiti alla libertà e all’affetto dei propri cari». Per il Quirinale «è altresì indispensabile giungere a un’immediata cessazione delle ostilità nella Striscia di Gaza, anche per consentire il pieno accesso umanitario alla popolazione civile».

(Foto: ufficio del presidente d’Israele)