MEIS – Il 1938 raccontato dai ragazzi, a Tel Aviv la presentazione della nuova mostra

Gli spazi dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna a Bologna hanno accolto ieri la mostra itinerante “Il peso della legge. Le conseguenze delle politiche razziste in Italia”, firmata dalle ragazze e dai ragazzi della sezione 5 G del Liceo Scientifico “A. Roiti” di Ferrara (Scienze della Conservazione dei Beni Culturali), con il supporto scientifico del Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah-Meis.
“Il peso della legge” è una mostra pannellare – pensata, curata e realizzata dagli studenti per gli studenti – con l’obiettivo di raccontare l’impatto delle leggi razziali fasciste del 1938 sulle famiglie ebraiche italiane. Resterà a Bologna fino al 28 maggio.
Il percorso è il risultato di mesi di lavoro, durante i quali gli studenti hanno fatto ricerca storica utilizzando documenti d’archivio, foto, volumi di approfondimento, supportati dal docente Giorgio Rizzoni e dalla curatrice del Meis, Sharon Reichel. La curatela, basata su un rigoroso lavoro scientifico, è stata accompagnata da una formazione sui diversi aspetti museali alla base dell’elaborazione delle mostre.

Le leggi razziali
Nell’esposizione a cura dei ragazzi del Roiti le leggi che dal 1938 isolarono progressivamente i cittadini ebrei italiani dal resto della popolazione vengono accostate alle vicende di quattro famiglie, i Bassani, i Vita, i Mortara e i Finzi: tra loro studenti che vennero cacciati dalle scuole pubbliche e professionisti costretti a lasciare il loro impiego. Padri, madri, adolescenti e bambini la cui vita non fu più la stessa e che vennero privati di oggetti personali, proprietà, carriere e sogni e che per salvarsi dovettero fuggire lontano dalle loro case e dai loro affetti o – come nel caso dei Mortara – vennero deportati. «Questa mostra è per noi motivo di grande orgoglio», ha dichiarato il direttore del Meis Amedeo Spagnoletto. «Gli studenti si sono fatti portatori dei valori del Museo e hanno proposto un percorso originale, scientificamente ineccepibile e soprattutto educativo».

Un catalogo del Meis a Tel Aviv
Un nuovo appuntamento attende a breve il Meis. Nel pomeriggio di martedì 21 maggio, in occasione delle celebrazioni per il 75° anniversario delle relazioni diplomatiche fra Italia e Israele, al museo del popolo ebraico “Anu” di Tel Aviv sarà presentato il catalogo della mostra “Ebrei nel Novecento italiano” da poco inaugurata al museo a cura di Vittorio Bo e Mario Toscano.