ITALIA-ISRAELE – Ambasciatore Bar: Maggioranza di voi è con noi

Le relazioni tra Italia e Israele compiono 75 anni. Un periodo in cui le due nazioni hanno costruito «una solida base di amicizia», ha affermato ieri l’ambasciatore d’Israele a Roma Alon Bar. Con le istituzioni il rapporto è saldo, ma il diplomatico non ha nascosto la sua preoccupazione per quanto accade nella società italiana dallo scoppio della guerra a Gaza. «Ogni giorno sentiamo di gruppi che chiedono la sospensione delle relazioni con Israele e il suo boicottaggio. È triste e molto spiacevole. Questa è discriminazione. Non abbiamo visto richieste simili di boicottaggio nei confronti di nessun altro paese o gruppo», ha affermato Bar. Davanti a lui erano presenti gli oltre mille ospiti del ricevimento a Roma organizzato dalla sua ambasciata per festeggiare l’anniversario della relazioni con l’Italia e il giorno dell’Indipendenza d’Israele. «Credo che la maggioranza degli italiani, e senza dubbio le istituzioni ufficiali del paese non condividano questo festival dell’odio», ha aggiunto il diplomatico, ringraziando il governo italiano e tutti coloro che hanno espresso «comprensione, solidarietà e amicizia a Israele, anche quando non è popolare».
Ricordando le responsabilità di Hamas per la guerra in corso, l’ambasciatore si è detto convito «che le fondamenta delle relazioni tra Italia e Israele siano più forti delle ondate di odio e continueranno a rafforzarsi».
Non è mancato un appello alla politica e alle istituzioni italiane ed europee a una condanna per la richiesta del procuratore capo della Corte penale internazionale di spiccare un mandato d’arresto contro il premier Benjamin Netanyahu e il ministro della Difesa Yoav Gallant. Un’iniziativa «priva di fondamento» che rappresenta «un’onta per la Corte», ha affermato il diplomatico.
Per Bar quello di ieri è stato anche il momento dei saluti. Tra poche settimane si concluderà la sua carriera diplomatica. «Ho avuto la fortuna, l’onore e il piacere di chiudere la mia carriera in una delle posizioni più ambite al ministero degli Esteri israeliano: ambasciatore in Italia».

(Foto Cleverage – Stefano Cirianni)