CASALE – Daria Carmi alla guida della Comunità

Curatrice di arte visiva e del locale Museo dei Lumi, la 40enne Daria Carmi è la nuova presidente della Comunità ebraica di Casale Monferrato. Succede al padre Elio, creativo di fama da poco scomparso, con l’intento di «continuare a costruire il presente di questa piccola ma importante Comunità, guardando al futuro».
Tutto al femminile il nuovo assetto comunitario. Affiancheranno Carmi in Consiglio la vicepresidente Adriana Ottolenghi Torre ed Elena Ghiron. «Assumo questo incarico in tempi doppiamente difficili per noi membri della Comunità ebraica di Casale Monferrato», ha dichiarato Carmi, citando sia il mondo in conflitto in cui «ci troviamo a vivere», sia la scomparsa di una figura molto amata come il padre. «Fra le citazioni che amava ripetere più spesso», ha detto la figlia, «oggi mi torna in mente la frase di Rabbi Tarfon trasmessa nei Pirkei Avot: ‘Non sta a te compiere l’opera, ma non sei libero di sottrartene’; succedo a lui con questa consapevolezza».
Carmi rappresenterà gli ebrei casalesi anche all’interno del Consiglio Ucei e proprio ieri, informa la Comunità, si è confrontata nel merito con la presidente Noemi Di Segni. Carmi ha parlato anche con «Roberto Gabei, presidente della Fondazione Casale Ebraica ETS, che ha confermato la piena relazione tra le due istituzioni, e con rav Ariel Finzi in quanto rabbino di riferimento».