VENEZIA – I genitori di Or Lamishpachot in visita in sinagoga

La Comunità ebraica di Venezia ha ospitato un gruppo di oltre sessanta persone affiliate a Or Lamishpachot, associazione israeliana che riunisce genitori di soldati uccisi in guerra o vittime del terrorismo. Dopo una visita in barca tra i canali della città, l’itinerario si è concluso nell’area del vecchio Ghetto cittadino con un incontro nella sinagoga Spagnola. La delegazione di Or Lamishpachot è stata accolta dal rabbino capo rav Alberto Sermoneta, che nel suo intervento ha manifestato la «vicinanza sincera» della Comunità ebraica veneziana e di tutte le sue componenti, «a maggior ragione in questa fase così delicata e angosciante». Dopo la preghiera di Minchà e la lettura della Torà, alcuni rabbini hanno condiviso con i presenti la propria testimonianza e quella dei loro studenti, da diversi mesi riservisti. Nel farlo, non hanno mancato di ricordare i propri familiari caduti, offrendo passi e pensieri per “rafforzare” tutti coloro che hanno conosciuto in prima persona la tragicità di un lutto.