REGNO UNITO – Kutwala: Comunità islamica meno antisraeliana che nei sondaggi
È durato un intero mese, tra metà febbraio e metà marzo, il sondaggio che ha interessato un migliaio di musulmani britannici. Il risultato, racconta Jenni Frazer su JewishNews, ha mostrato come «solo un musulmano britannico su quattro ritiene che Hamas abbia commesso omicidi e stupri in Israele il 7 ottobre» e che «quasi la metà dei musulmani britannici afferma che gli ebrei hanno troppo potere sulla politica del governo britannico».
Per Sunder Katwala, però, scrittore di ascendenza indiana e irlandese esperto di identità, integrazione e coesione sociale nel Regno Unito la formulazione di alcune delle domande poste ha condizionato i rispondenti. Ha spiegato che era scorretto proporre una scelta binaria tra Israele e Hamas, e non di esprimere sostegno a Israele o alla Palestina. «Solo il 3% dei musulmani intervistati simpatizza con l’Isis, ma l’atteggiamento nei confronti di Hamas è molto più ambivalente, e oltre un quarto degli stessi (29%) ha espresso solidarietà. (…) Il sondaggio però sembrava progettato apposta per spingere il più alto possibile il sostegno per Hamas».
Tali risultati hanno ovviamente generato titoli sensazionalistici, e rispondendo a Frazer Katwala ha affermato di non essere sorpreso da alcuni dei risultati ma che «Il risultato del 29% era già abbastanza preoccupante senza bisogno di inventare un falso titolo sul 45% di risposte pro-Hamas». Sarebbe stato corretto verificare anche le posizioni intermedie, e non puntare solo sulla polarizzazione estrema tra Israele e Hamas, anche se, ha spiegato, «il fatto che una minoranza troppo grande di musulmani intervistati sia aperta a pregiudizi antiebraici è credibile».
È fondamentale operare una separazione tra Palestina e Hamas e allo stesso tempo rifiutare i pregiudizi e l’antisemitismo pur prendendo in considerazione le legittime critiche a Israele. Il sondaggio mostrerebbe che solo il 24% dei musulmani britannici ritiene Hamas abbia commesso omicidi e stupri in Israele il 7 ottobre. Il 39% affermerebbero che Hamas non lo ha fatto, e il 38% di non esserne sicuri. Altre risposte mostrerebbero che solo un musulmano britannico su quattro (24%) ritiene che Israele abbia il diritto di esistere mentre la metà (49%) afferma il contrario.
La sensazione, continua Kutwala, è che ci sia un tentativo di esasperare le differenze tra la visione dei musulmani e quelle dei loro concittadini ma i risultati in realtà possono essere utili a coloro che cercano di emarginare le narrazioni più estremiste.
«Mostrare come si possano riconoscere gli orrori del 7 ottobre così come il bilancio delle vittime civili a Gaza, sarà fondamentale per ristabilire i confini tra politica e pregiudizio. Ed è fondamentale non fare errori»