CINEMA – Rassegna a Milano sui semi dell’odio
Quattro film scelti da quattro ospiti per indagare cosa spinga ad odiare l’altro, per interrogarsi attraverso l’arte sulle radici della violenza e dei conflitti. Si intitola I semi dell’odio la rassegna cinematografica promossa dal Memoriale della Shoah di Milano in collaborazione con l’Università Iulm e il cinema Anteo. «Abbiamo immaginato quattro proiezioni, a partire dall’11 giugno all’Anteo, per cercare di interrogarci su come sia possibile passare da una condizione di pace e convivenza all’esatto opposto», racconta Marco Vigevani, presidente del comitato eventi del Memoriale.
La selezione dei film è stata affidata a quattro personalità della cultura italiana; ciascuna introdurrà la propria scelta. Il primo sarà lo scrittore Antonio Scurati che ha optato per un film di quest’anno: Civil War in cui Alex Garland immagina una nuova guerra civile americana. Per il secondo appuntamento il rettore dello Iulm Antonio Canova presenterà il 18 giugno As Bestas (2023) di Rodrigo Sorogoyen, storia di una coppia di francesi che si scontra con la xenofobia di una cittadina della campagna spagnola. Al Memoriale della Shoah il critico cinematografico Paolo Mereghetti presenterà un classico degli anni Trenta: Furia (1936) di Fritz Lang, in cui il regista tedesco indaga la psicologia delle masse e il sistema giudiziario Usa raccontando un tentato linciaggio. Ultimo appuntamento, introdotto dalla giornalista Benedetta Tobagi, sarà con il film del regista libanese Ziad Doueiri L’insulto (2017), in cui un litigio banale tra un operaio palestinese e un inquilino cristiano libanese si trasforma in uno scontro nazionale.
«È la prima volta che collaboriamo con Anteo e Iulm. L’idea è venuta dopo la visita del rettore Canova al Memoriale», afferma Vigevani. La rassegna cinematografica, aggiunge, si inserisce nel lavoro “per costruire in città una rete sempre più ampia per discutere di temi come la memoria, l’intolleranza, l’odio».