CINEMA – Tribeca premia debutto di una giovane regista israeliana

Non era scontato riuscire a portare una produzione israeliana al Tribeca Film Festival, la rassegna internazionale di New York dedicata ai film indipendenti. Invece gli organizzatori hanno aperto le porte a Come closer (Vieni più vicino), opera prima della regista Tom Nesher, nata in Israele nel 1996. E poi hanno premiato all’unanimità la pellicola come vincitrice della categoria Viewpoints (punti di vista).
Il film racconta la storia di Eden, giovane donna sconvolta per la morte dell’amato fratello minore in un incidente stradale. Nel cercare di colmare questo vuoto, Eden ricostruisce la vita del fratello, scoprendo il suo legame con una fidanzata segreta.
«Al momento di scegliere il vincitore, la nostra decisione è stata unanime», hanno spiegato i giurati nell’annunciare in queste ore il premio. «Questo film ci ha coinvolto fin dai primi fotogrammi. Abbiamo avuto la sensazione di essere in mani esperte. È realizzato con passione e interpretato in modo superbo».
Figlia d’arte – il padre è il regista israeliano Avi Nesher – la debuttante Tom ha scelto una storia molto personale per la sua prima dietro la cinepresa. Come closer è ispirato alla tragedia che nel 2018 ha toccato la sua famiglia: la morte a 17 anni del fratellino Ari, rimasto vittima di un incidente stradale. «Questo film è stato realizzato da un dolore profondo e da tanto amore», ha spiegato Nesher. «Come closer è dedicato a chiunque scelga la vita, anche dopo una perdita e un dolore infinito».
Dopo l’annuncio del premio al Tribeca, al sito Haaretz la regista ha dichiarato di non avere parole «per esprimere la mia gioia e orgoglio». Oltre a ringraziare il cast e la produzione italo-israeliana, ha sottolineato la scelta del Festival di accogliere il suo film. «Ringrazio i direttori Jane Rosenthal e Robert De Niro, che hanno resistito alle pressioni e hanno scelto un film israeliano per la rassegna». Un riferimento a come in altre rassegne cinematografiche in questi mesi registi e film israeliani siano stati osteggiati.
«Il Tribeca è stato creato nel 2002 da De Niro e Rosenthal come risposta al terrorismo e alla paura che hanno investito New York e gli Stati Uniti dopo l’11 settembre. La sola inclusione di un film israeliano in questo prestigioso festival, proprio nel periodo attuale, rinnova quel messaggio» aveva ricordato Liron Edery, tra i produttori di Come closer, all’annuncio della partecipazione del film al Tribeca.
New York in questa settimana è stata segnata ancora una volta da manifestazioni violente propalestinesi. Alcuni giorni fa ad essere colpita è stata la mostra Nova Music Festival October 7th – 06:29am. The Moment Music Stood Still (7 ottobre – 06:29. Il momento in cui la musica si è fermata). Esposta in uno spazio a Wall Street, l’esposizione è dedicata alle vittime del 7 ottobre al festival musicale di Re’im. Un gruppo di manifestanti l’ha contestata inneggiando a Hamas, alle stragi del 7 ottobre e definendo la mostra «propaganda sionista a favore del genocidio». Attacchi condannati dal sindaco di New York Eric Leroy Adams, presente all’inaugurazione dell’iniziativa.