FRANCIA – Il van “della Repubblica”: gli studenti ebrei contro le estreme

L’Unione degli studenti ebrei di Francia (UEJF) ha iniziato ieri il suo “Tour de France”. Niente corse sui pedali, ma una serie di iniziative con cui intendono esprimere il loro no fermo alle due forze politiche date per favorite alle prossime elezioni: all’estrema sinistra, La France Insoumise (LFI) di Jean Luc Mélenchon, ispiratrice del “nuovo fronte popolare”; all’estrema destra, il Rassemblement National (RN) di Jordan Bardella e Marine Le Pen. Stando ai sondaggi, la vittoria dovrebbe essere affare loro. Con il RN oggi in vantaggio di alcuni punti. Apparentemente fuori dai giochi Renaissance del presidente francese Emmanuel Macron, anche se in leggera ripresa.
Ieri pomeriggio, in Place du Panthéon a Parigi, l’UEJF ha annunciato il proprio impegno contro l’ineluttabilità di questo scenario. “Contro l’antisemitismo, la xenofobia e il razzismo. No alle strumentalizzazioni, no al negazionismo. Né con il Rassemblement National, né con la France Insoumise” è lo slogan scelto dagli studenti ebrei francesi per lanciare il loro “Tour” in più tappe, a bordo di un van. Lo hanno chiamato il “van della Repubblica”. Il mezzo sosterà nella capitale, ma anche nei comuni di Bobigny, Roubaix, Seclin, Lagny-sur-Marne, Le Perreux-sur-Marne, Le Blanc-Mesnil. In ogni tappa l’UEJF denuncerà «le proposte antisemite» di un candidato locale, di estrema sinistra come di estrema destra. Il presidente dell’UEJF Samuel Lejoyeux, inaugurando il van “della Repubblica”, ha affermato: «Vogliamo andare sul territorio e incontrare elettrici ed elettori. Abbiamo scelto alcune circoscrizioni simboliche, dove lanceremo un appello a difesa dei valori repubblicani. Non vogliamo arrenderci al fatalismo».