SALUZZO – Disegni: Ennesimo episodio antisemita, società civile alzi la voce
Il pannello informativo si intitola «Gli Ebrei a Saluzzo nel 1938: una minoranza di “diversi”?». Da anni è posizionato all’incrocio di via Deportati ebrei a Saluzzo, a poca distanza dalla locale sinagoga. Negli scorsi giorni è stato deturpato con scritte antisemite legate al conflitto a Gaza. «Si tratta dell’ennesimo gesto vigliacco e vergognoso. Ancora una volta con il pretesto della guerra in Medio Oriente emerge un episodio di bieco antisemitismo», commenta a Pagine Ebraiche Dario Disegni, presidente della Comunità ebraica di Torino, a cui fa riferimento la Saluzzo ebraica.
A scoprire la scritta è stata un’insegnante locale. «Fortunatamente la reazione del sindaco di Saluzzo Franco Demaria è stata immediata e la scritta è stata subito cancellata», sottolinea Disegni. Nel condannare l’episodio, il sindaco ha anche annunciato di aver sporto denuncia «per scoprire i responsabili di questo atto vile».
Il presidente della Comunità ebraica di Torino non nasconde la sua amarezza. «Sono episodi che si ripetono ormai dappertutto in Italia. Serve una stretta vigilanza e soprattutto che la condanna non venga tanto del mondo ebraico, ma dalla società civile». In più incidenti come questo «devono farci riflettere sulla strategia educativa legata alla Shoah. È intollerabile che siano prese di mira istituzioni ebraiche o luoghi legati alla memoria della persecuzione».
(Nell’immagine, l’interno della sinagoga di Saluzzo)