REGNO UNITO – Starmer non si oppone a richiesta arresto Netanyahu

Cambio di maggioranza, cambio di linea. Il nuovo governo britannico del premier laburista Keir Starmer ha annunciato che non si appellerà alla richiesta della Corte penale internazionale (Cpi) di arrestare il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, che la corte sospetta di crimini contro l’umanità. Ne dà notizia il canale israeliano N12 riferendo dell’esito della visita della neoministra britannica della Giustizia Shabana Mahmood ieri a Gerusalemme per incontri con il governo israeliano. Governo che, scrive ancora N12, avrebbe sollecitato Mahmood a confermare il ricorso in appello di Londra contro la richiesta della Cpi predisposto dal precedente esecutivo britannico, guidato dal conservatore Rishi Sunak. Una settimana fa Londra ha ripristinato i finanziamenti all’Unrwa, l’agenzia Onu per i palestinesi che Israele accusa di esser infiltrata da Hamas, interrotti in precedenza dal governo Sunak.