ISRAELE – La rete si fa beffe di Nasrallah

A Hassan Nasrallah, leader del gruppo terroristico libanese Hezbollah, piace fomentare ulteriori paure tra gli israeliani. Per questo ha scelto di rivolgersi a loro in ebraico. «Forse stasera, forse domani, forse tra una settimana», ha scritto Nasrallah sul suo profilo X (ex Twitter). Un esplicito riferimento all’atteso attacco di Hezbollah e dell’Iran contro lo stato ebraico. Ma quella che doveva essere una minaccia si è trasformato in poche ore nell’oggetto dell’ironia dei destinatari del messaggio. Centinaia di utenti hanno iniziato a rispondere a Nasrallah. «Forse stasera, forse domani, forse tra una settimana? Io che inizio una dieta!». «L’SMS del tecnico della TV via cavo». «Quando spedisci i tuoi missili con le poste israeliane». «Io che sto per studiare per un esame». «Il suo piano è annoiarci a morte. E sta funzionando». Sono solo alcune delle repliche in ebraico della rete al leader di Hezbollah.
C’è chi ha scomposto la frase di Nasrallah per creare una playlist musicale, giocando con i titoli di quattro canzoni israeliane: Forse questa notte di Moshe Peretz, Forse domani di Shoshana Hizmi, Forse di Aviv Geffen e Tra una settimana del gruppo Hadorbanim.
La sceneggiatrice Ruth Elbaz, rispondendo il giorno seguente, ha scritto: «Almeno un’opzione l’abbiamo eliminata: non era ”stasera”». Sommerso dalle battute, in queste ore, l’account inglese di Nasrallah, da cui era partito tutto, ha cancellato la frase.
Per il sito d’informazione The Marker, la reale preoccupazione degli israeliani per gli annunciati attacchi si è trasformata «in un perfetto catalizzatore di umorismo». Un modo, sottolinea il sito, per esorcizzare questi lunghi mesi di guerra.