ROMA – La scomparsa di Elena Magoia, attrice e doppiatrice

Da La fabbrica di cioccolato a Shrek, da Hercules a Un pesce di nome Wanda. Ad accumunare questi film è stata la presenza tra le doppiatrici per un pubblico italiano della torinese Elena Magoia, tra le più brave nel suo campo, scomparsa nelle scorse ore all’età di 90 anni.
Attrice e doppiatrice, Magoia ha lavora in teatro, radio, televisione e cinema. Sul grande schermo è apparsa in film di Fellini, Steno e Tarkovskij. A teatro ha interpretato lavori, tra gli altri, di Ionesco, Beckett, Sciascia e Goldoni. Magoia è stata la compagna di vita dello scrittore Aldo Zargani (1933-2020), l’autore di Per violino solo, La mia infanzia nell’Aldiqua. 1938-1945, uno dei libri più importanti sul periodo delle persecuzioni antisemite in Italia, tradotto all’estero in varie lingue. Insieme alla figlia Lina, Magoia aveva da poco curato la ristampa di un altro libro di Zargani: Certe promesse d’amore, ideale continuazione di Per violino solo raccontando i sentimenti e le speranze della generazione sopravvissuta alla Shoah.
Il funerale di Elena Magoia è in programma domenica mattina alle 9.30 al Tempietto ebraico del cimitero Flaminio di Roma. Sia il suo ricordo di benedizione.