AI – Convenzione quadro, anche Israele firma l’accordo

«Centrata sulla persona, coerente con i diritti umani, la democrazia e lo stato di diritto».
Questi i valori chiave che ci si aspetta vengano rispettati nei progetti di sviluppo dell’intelligenza artificiale secondo la Convenzione quadro del Consiglio d’Europa siglata a Vilnius, primo accordo internazionale giuridicamente vincolante in materia. Hanno aderito i paesi Ue, paesi europei extra Ue, ma anche paesi non europei. E tra questi Israele, insieme a Stati Uniti, Canada, Messico, Giappone, Australia, Argentina, Perù, Uruguay, Costa Rica e Santa Sede. L’accordo, nelle parole della presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen, «fornirà un approccio comune per un’intelligenza artificiale affidabile e innovativa, compatibile con i valori democratici». La Ue, ha poi affermato, «continuerà a promuovere l’innovazione al servizio delle persone».