ANNO NUOVO – Il messaggio di Herzog: Siamo un popolo forte
Si avvicina l’anniversario del 7 ottobre e la terra in Israele «trema ancora». «Le nostre ferite non possono ancora guarire completamente perché sono ancora aperte. Perché gli ostaggi vengono ancora torturati, giustiziati e muoiono in prigionia. Perché decine di migliaia di famiglie non possono ancora tornare a casa. In molti sensi, tutti noi stiamo ancora vivendo le conseguenze del 7 ottobre», afferma il presidente d’Israele Isaac Herzog in un messaggio inviato alla vigilia del nuovo anno ebraico alle comunità ebraiche della Diaspora per ricordare l’anniversario delle stragi di Hamas.
La minaccia di Hamas, di Hezbollah e del loro principale finanziatore, l’Iran, assieme all’ondata di antisemitismo nel mondo fanno ancora parte del presente, sottolinea Herzog.
In questo momento di fragilità, di dolore e lutto, «dobbiamo ricordarci chi siamo: Un popolo con la forza di continuare a resistere sempre e comunque contro l’odio». Quest’anno «ci ha costretti a tornare alle verità fondamentali del nostro essere popolo. Ci ha costretti a riconnetterci gli uni con gli altri e a riprendere il cammino di responsabilità collettiva e di giustizia sociale che sono la nostra eredità spirituale».
Per affrontare gli effetti del 7 ottobre sono nate migliaia di iniziative di solidarietà in Israele e nella Diaspora, ricorda Herzog. «Inoltre non abbiamo abbandonato il nostro profondo desiderio e la nostra aspirazione alla pace con i nostri vicini. E continuiamo a mantenere questo obiettivo, anche se insistiamo sul fatto che noi ebrei meritiamo di sentirci al sicuro e di essere al sicuro, indipendentemente dal luogo in cui viviamo». Per il presidente israeliano ad essere d’ispirazione devono essere «il coraggio e la bellezza di tutti coloro che abbiamo perso» in questo anno difficile. In loro memoria «non smetteremo di credere che un mondo migliore sia possibile».
A chiusura del suo messaggio, Herzog recita una preghiera in ebraico: «Adonai Oz Lamo Yiten. Adonai Yivarech Et Amo, BaShalom». «Che Dio dia forza a tutto il Suo popolo. Che Dio benedica il Suo popolo con la pace».