SORGENTE DI VITA – Solitudine d’Israele, ritorno nel kibbutz, da Rosh ha Shanah a Kippur, e Simonino: culto o pregiudizio?
Un incontro con Bernard-Henry Lévy apre la puntata di Sorgente di vita in onda su Rai Tre domenica 6 ottobre.
Il filosofo francese ha affidato al libro Solitudine di Israele (La Nave di Teseo) la sua indignazione per l’eccidio del 7 ottobre e il suo grido per le conseguenze che quell’evento ha avuto in tutto il Medioriente. Ebreo francese nato in Algeria, filosofo ma anche scrittore, giornalista, documentarista e reporter di guerra, Lévy, a un anno di distanza dall’eccidio, tratteggia un quadro internazionale estremamente difficile per Israele, circondato da Paesi nemici e da un asse internazionale di autocrazie alleate dell’Iran, nemico giurato dello Stato ebraico. Un atto d’accusa veemente contro il fondamentalismo religioso e in difesa di Israele, baluardo di libertà e democrazia.
Il servizio, dal titolo “Solitudine di Israele”, è di Marco Di Porto e Adriano Leoni.
La puntata prosegue con un’intervista a Ido Felus, giovane nato e cresciuto a Kfar Haza, uno dei kibbutzim presi d’assalto da Hamas il 7 ottobre. Ha raccontato agli studenti della scuola ebraica di Milano, in un evento organizzato dalla sezione meneghina dell’Adei-Wizo, la sua esperienza durante l’eccidio: lui e la sua famiglia si sono salvati chiudendosi nel rifugio, ma oltre sessanta persone del villaggio sono state uccise e diciannove rapite, inclusi due dei suoi più cari amici, Gali e Ziv, tutt’oggi ostaggio di Hamas. Oggi la sua missione è aiutare a ricostruire e a riportare la vita nel kibbutz, con il progetto “Nitzanim shel ofir”, dedicato alla memoria di Ofir e Nitzan Liebstein, padre e figlio barbaramente assassinati il 7 ottobre.
Il servizio, dal titolo “Ritorno a Kfar Haza”, è di Vanessa Collini Sermoneta e Adriano Leoni.
Il terzo servizio è una riflessione del rabbino Benedetto Carucci Viterbi sul periodo che va dal capodanno ebraico, Rosh Ha Shana, quest’anno il 3 e 4 ottobre, al giorno dell’espiazione, Yom Kippur, quest’anno il 12 ottobre. I dieci giorni tra le due feste sono chiamati Yamim Noraim, Giorni Temibili, o anche Giorni Terribili o Giorni del Pentimento: un tempo di riflessione profonda, che quest’anno assume un peso diverso a causa dei tragici eventi del 7 ottobre e della guerra.
Il servizio, dal titolo “I giorni temibili”, è di Lucia Correale e Alessandra Di Marco.
La puntata si chiude con un servizio dedicato all’Aula del Simonino: ex cappella che si trova nel centro di Trento, per secoli dedicata al culto di Simonino da Trento, bambino cristiano protagonista, nel quindicesimo secolo, di un tragico caso giudiziario e di uno dei più noti episodi di falsa accusa di “omicidio rituale” rivolte agli ebrei. Un’accusa smentita dalla storia oltre che dalle basi dell’etica ebraica, tanto falsa quanto per secoli veicolo delle più diffamatorie tesi antisemite. Il Fondo per l’Ambiente Italiano, a cui l’Aula è stata donata nel 2018, l’ha restaurata e ha di recente costruito un percorso di conoscenza, proprio per contrastare il pregiudizio e raccontare la verità storica su una vicenda e su un culto abolito ufficialmente dalla Chiesa Cattolica soltanto negli anni ’60 del ‘900. L’Aula sarà visitabile anche durante le Giornate del FAI d’autunno.
Il servizio, dal titolo “Una storia sbagliata”, è di Francesco Candilio e Piera Di Segni.
La puntata di Sorgente di vita andrà in onda su Rai Tre domenica 6 ottobre alle 7.00. Sarà replicata martedì 8 ottobre all’1.10, mercoledì 9 ottobre all’1.10 e lunedì 14 ottobre all’1.40. La puntata, dal giorno della messa in onda, sarà disponibile su