GIOVANI – Ugei e Ucei insieme per formare i leader del futuro

«Sempre meno giovani sono coinvolti in ambiti comunitari, in parte perché non sono stati fatti sufficienti investimenti per offrire loro lo spazio e gli strumenti adeguati per affermarsi e assumere ruoli di responsabilità. È il momento di colmare questo vuoto formativo e di opportunità, per dare voce alle nuove generazioni». Da qui, spiegano i promotori, è nata l’idea della Elio Toaff Fellowship, il programma di leadership promosso da Unione giovani ebrei d’Italia e Unione delle Comunità Ebraiche Italiane e diretto ai giovani ebrei delle comunità ebraiche italiane (dai 20 anni in su).
«All’interno delle nostre comunità c’è una crisi di ricambio generazionale», spiega il presidente Ugei Luca Spizzichino. «Pochi giovani sono coinvolti in posizioni di leadership e spesso chi si mette in gioco ha poca esperienza. Ad esempio non sa come gestire un incontro pubblico, la scrittura e partecipazione a un bando, quali canali usare per reperire fondi, scrivere comunicati». L’idea della Elio Toaff Fellowship, dedicata alla memoria del rabbino capo emerito di Roma, è quello di fornire questi strumenti ai partecipanti, «in modo che possano partire già con una base e, una volta impegnati in comunità, possano raggiungere più velocemente i propri risultati», sottolinea Spizzichino.
L’iniziativa, aggiunge l’assessore ai Giovani Ucei Simone Mortara, è frutto di una collaborazione con altre due istituzioni del mondo ebraico, l’Agenzia ebraica e la Joint. «È nata così una piattaforma multipartner che serve a portare avanti uno dei mandati principali di questo Consiglio Ucei: il coinvolgimento dei giovani nella vita ebraica». Il programma di leadership prenderà il via a dicembre e si concluderà a fine 2025. Comprende lezioni online, l’incontro di persona attraverso dei shabbatonim e un momento di confronto in Israele.
«Al termine del percorso didattico ci sarà una internship all’interno di una comunità, dell’Ucei o di un’associazione ebraica», spiega Mortara. Sia l’assessore ai Giovani Ucei sia il presidente Ugei sottolineano poi l’importanza in questo momento di un maggiore coinvolgimento dei giovani. «Dopo il 7 ottobre le sfide per l’ebraismo italiano sono aumentate ed è necessario dare gli strumenti alle nuove generazione per affrontarle».

Qui il link per aderire al programma.